Descrizione
«In questa Vita risaltano le ambizioni e la vivissima intelligenza di Francesco, le debolezze e, perché no?, le superstizioni radicate, che aveva in comune con gli uomini del tempo. Solo in questo modo mi è sembrato possibile percepire davvero il significato della santità di Francesco, della sua dissonante diversità rispetto al contesto storico in cui si trovò ad agire. Vorrei essere riuscita a farne apprezzare la profonda e dolente comprensione della sofferenza, l’insolito annuncio di pace, lo spirito di tolleranza di fronte a una chiesa in armi, l’amore intenso del prossimo, le geniali idee, la grande libertà mentale che lo rese capace di rifiutare una morte edificante».
Chiara Frugoni